Santo Nichetti

Santo Nichetti
Il mio bis-nonno Santo Nichetti 1868-1961

Mi è capitato nei giorni scorsi di incontrare zii, cugini e nipoti che per un motivo o per l’altro non vedevo da almeno dieci anni.
La cosa scorcentante è stata che visti tutti insieme ci somigliamo moltissimo, in primis per l’altezza e poi anche per alcuni tratti somatici, vedi le proporzioni del naso.
Putroppo però l’occasione dell’incontro non è stata delle più felici, anzi tutt’altro. Un pomeriggi molto commovente che credo si descriva benissimo in questa lettera scritta per il nonno Luciano (mio zio) dalla nipotina Elena:

Carissimo nonno,
io ti ho sempre voluto bene, ogni volta che penso a te mi vengono in mente le nostre divertenti, preziose e amorevoli chiacchierate.
Fin da quando sono nata, mi sono accorta che sei una persona molto in gamba e con talmente tanto amore che avresti potuto venderne…
Ora senza di te è una famiglia “incompleta”; io in un certo senso sono felice per te perchè so che sei in paradiso con il mio altro nonno e con le persone che hai sempre amato.
Ho una semplice richiesta da farti: non arrabbiarti con la nonna Gianna, lei ti vuole un sacco di bene, come te ne vogliamo tutti noi.
Queste parole vengono dirette dal cuore!
Io stento quasi a credere che tu sia morto, infatti ti immagino sempre sul tuo letto dell’Ospedale con le tue figlie e i tuoi figli che ti tengono compagnia, anche se hai chiuso gli occhi sappi che io non smetterò mai di amarti.
Ci tengo moltissimo a questa lettera quindi leggila presto per favore.
Io avrei voluto vederti anche dopo la giornata di domenica, quando eri felice e bevevi i miei yogurt, ma non ho fatto in tempo purtroppo.
Addio nonno! Non mi ricordo quando ti feci la prima carezza, ma mi ricorderò sempre dell’ultima! Nonno ci manchi!
Non dimenticarti di me!

La tua amatissima nipotina Elena
Ti voglio e ti vorrò sempre bene!